Come utilizzare l’aria compressa per l’industria?

Cos’è l’aria compressa?
Si tratta di normale aria, al quale viene diminuito il proprio volume, grazie al compressore. Come l’aria normale, quella compressa è formata da idrogeno, vapore acqueo e ossigeno. Il calore si genera quando viene compressa l’aria e la pressione aumenta.
Per poter produrre l’aria compressa si utilizza l’elettricità; per sfruttare l’energia in modo intelligente, il calore creato dall’aria si può usare per riscaldare l’area di lavoro.
Quali sono i vantaggi dell’utilizzo di aria compressa?
Esistono tanti vantaggi nell’impiego di aria compressa e sono:
– bassi costi per la manutenzione;
– capacità di gestire elevati carichi per un lungo periodo, senza che si possa creare surriscaldamento;
– è facile da immagazzinare e da trasportare;
– si può usare quando si devono effettuare processi che hanno bisogno di molta pulizia;
– l’aria compressa è energia pulita e sicura ed è versatile.Utilizzi dell’aria compressa
La maggior parte delle industrie usano ogni giorno l’aria compressa; essa è una fonte energetica per strumenti e macchine ed è importante per la produzione. L’aria compressa si usa spesso per le pistole di soffiaggio, per le lame d’aria per creare espulsioni o per pulire e raffreddare i materiali. 

 

 

Come si utilizza l’aria compressa per le industrie farmaceutiche
Ha diversi utilizzi:
– Per la produzione delle pasticche, questa tipologia di aria è molto importante; a seguito dell’incapsulamento delle pastiglie con la pressa, l’aria tocca il prodotto per eliminare sostanze dannose e polveri.
Durante questo passaggio l’aria deve essere completamente asciutta perché anche solamente una piccola concentrazione di umidità provoca un rigonfiamento della pastiglia.
L’aria compressa si usa anche dopo la pressatura, per ricoprire e mettere le polveri sulla pastiglia.
– Per la pulizia: oltre ai macchinari che vengono usati, si devono tenere pulite le ampolle, le bottiglie e le provette che presentano le medicine. Per poterlo fare si usa l’aria compressa che si utilizza per asciugare gli strumenti.
– Trasporto dei materiali: si tratta di un altro settore in cui si utilizza molto l’aria compressa. Essa viene creata e mandata in una cisterna per la miscela, dove vengono raccolte le polveri, le sostanze chimiche e i liquidi.
– Imballaggio: l’aria si utilizza negli impianti per confezionare e sigillare i pacchi. I prodotti molto idrofili (cioè che si mischiano con l’acqua), come i medicinali, hanno bisogno di un’aria secca, quindi c’è la necessità di utilizzare più di un compressore d’aria, così non entrano a contatto con l’umidità.
– Valvole: l’aria compressa si utilizza anche per i macchinari di produzione, come le valvole di regolazione; essa non entra a contatto con il farmaco. L’uso di questa tipologia di aria può creare dei seri danni per i macchinari, come per esempio: corrosione dei tubi e congelamento di quelli che sono soggetti ad una temperatura fredda.
– Camera bianca: le produzioni delle medicine e dei prodotti per le farmacie devono stare dentro le camere bianche, dove si deve usare l’aria compressa.
L’aria si usa come fonte di energia per il motore e per tutte le pompe; essa deve essere asettica, cioè non deve presentare germi e batteri.

 

 

La sicurezza dell’aria compressa nell’industria alimentare
In ambito alimentare si usa l’aria compressa per la produzione, perciò si devono seguire le normative d’igiene e sicurezza durante la lavorazione si questi prodotti.
La sicurezza e l’igiene sono requisiti molto importanti in questo settore e l’aria compressa può essere una grossa fonte di contaminazione.
In un impianto in cui l’aria compressa non è controllata in maniera adeguata, ci possono essere prodotti nocivi che devono essere smaltiti per proteggere i macchinari, i prodotti e specialmente chi acquista e consuma il prodotto.
Durante i processi di trasformazione, l’aria compressa è a contatto con il cibo, quando si utilizza nelle fasi di orientamento del cibo, dello spostamento, nel trasferimento di fluidi, trasporto di polveri e formazione di aerosol.
L’aria compressa può contaminarsi se entra a contatto con acqua, olio e polvere e possono essere dannosi per i macchinari e gli impianti e una conseguenza può essere l’incremento dei costi per la manutenzione e perdite di efficienza.
Si possono creare dei danni alle valvole e ai macchinari, ruggine dell’impianto, condense difficili da eliminare, costi maggiori degli impianti e cattivi odori.
Per quanto riguarda il prodotto, si può rischiare di ridurre i tempi di conservazione, cambiamento dei colori, odori e sapori e perdita del prodotto.