Come scegliere un powerbank? Quale comprare per ricaricare uno smartphone?

Chi ha mai sentito parlare di powerbank, alzi la mano! Spesso si sente parlare di  questo accessorio che per molti rimane ancora sconosciuto, ovvero non hanno la benchè minima idea di cosa si tratti nello specifico.

Si tratta di un caricabatterie portatile in grado di ricaricare il tuo smartphone quando e dove vuoi. Talvolta accade di rimanere bloccati in qualche posto e non sapere a chi chiamare perché la batteria del telefono si è completamente esaurita. E allora ecco che ci viene in aiuto il power bank per ricaricare il tuo smartphone in mobilità.

E’ un piccolo dispositivo con batteria agli ioni di litio, basta collegare lo smartphone o tablet  a questo accessorio mediante un cavo di ricarica e il gioco è fatto.

Tuttavia la domanda sorge spontanea a questo punto: come scegliere il miglior powerbank?

Ci sono alcuni fattori da tenere in considerazione per fare un buon acquisto, questo perché sono tanti i modelli a disposizione e scegliere quello che fa al proprio caso e che rispecchia le proprie aspettative non è assolutamente semplice.

Vediamoli qui di seguito senza tergiversare troppo.

Come scegliere il miglior powerbank: gli elementi a cui prestare maggiormente attenzione 

1. Forme e dimensioni

Come abbiamo illustrato in precedenza, tantissimi sono i modelli presenti in commercio, pertanto scegliere quello giusto non è per nulla semplice come in apparenza potrebbe sembrare.

Ci sono quelli che hanno la forma tipica di un hard disk esterno piccolo ma sono alti, quelli che sono caratterizzati da una forma a tubetto, e per molte persone questo genere di accessorio si rivela il più comodo perché si può portare ovunque senza arrecare alcun ingombro, infine ci sono alcuni modelli che sono più grandi del dovuto ma che posseggono una capacità maggiore rispetto agli altri presenti sul mercato.

Tuttavia quando scegli, presta attenzione ai materiali di costruzione. Devono essere di alta qualità, certificati e comprovati da appositi organismi in maniera tale che quando ricarichi il tuo smartphone, il processo di ricarica proceda nel miglior modo possibile. Gli incidenti sono all’ordine del giorno oramai, per cui attenzione a questo fattore!

2. Ingressi

Un powerbank ospita due porte di ingresso, uno in entrata che serve per ricaricare il dispositivo stesso, e uno in uscita che serve per ricaricare il tuo smartphone.

Anche in questo caso esistono svariati modelli. Ce ne sono alcuni che permettono di caricare contemporaneamente più dispositivi. Sicuramente è meglio far ricadere la scelta in quest’ultimo caso, così se hai sia uno smartphone che un tablet da dover ricaricare,  potrai collegarli contemporaneamente.

I powerbank più recenti dispongono di un connettore USB Type-C, per cui sarebbe auspicabile focalizzare l’attenzione proprio su uno di questi modelli.

3. Il prezzo

Il prezzo è un altro elemento da considerare. Non sono poche le persone che focalizzano l’attenzione su un powerbank economico, solo per risparmiare qualche euro, tuttavia il nostro consiglio è quello di acquistare da rivenditori autorizzati che abbiano alle spalle una certa reputazione piuttosto che da venditori che vendono dispositivi economici ma che possono mettere a serio rischio il tuo smartphone.

4. La capacità della batteria interna

L’aspetto più importante da considerare è la capacità reale del powerbank. La capacità si misura in milliampereOra (mAh). Di solito la tensione di questo carica batterie è di 3,7 Volt, ma è doveroso precisare che non è la capacità reale di ricarica che avrai a disposizione per poter ricaricare il tuo smartphone.

Come calcolare il numero di ricariche con un Power Bank

Quindi se il tuo powerbank ha una capacità di 10.000 mAh e il tuo telefono invece è da 3.000 mAh, significa che riuscirai a ricaricare il dispositivo in questione per poco più di 3 volte completamente.

Mentre la velocità di ricarica è definita dallo standard Quick Charge. Con lo standard Quick Charge 5 si può superare la potenza di 100W, il che vuol dire che potremo ricaricare uno smartphone moderno da 0 al 50% della batteria in soli 15min.

Come puoi ben intravedere, sono diversi i fattori da considerare per poter scegliere il migliore powerbank. Non tutti i modelli posseggono le stesse prestazioni, bisogna stare attenti a scegliere quello giusto.

Mettendo in atto questi accorgimenti, non sarà difficile prediligere l’accessorio che meglio rispecchia le tue esigenze ed aspettative.