DPI cosa sono e come utilizzarli

DPI non è altro che l’acronimo di dispositivo individuale di sicurezza e per esso si intende l’insieme di tutte le attrezzature destinate ad essere indossate, sia dai lavoratori ma anche da chi vuole proteggersi da rischi in cui ci imbattiamo ogni giorno, in questo particolare periodo sono utilizzati per il coronavirus.
Per DPI si può intendere: cuffie per il rumore, occhiali protettivi, elmetto protettivo e scarpe antinfortunistiche. Ma quello che è importante specificare, è cosa non sono i DPI, ossia indumenti di lavoro ordinari, attrezzature di soccorso che vengono utilizzate per il salvataggio e altri apparecchi portatili. Ogni datore di lavoro ha l’obbligo, per legge, di assicurare ai propri dipendenti i dispositivi di protezione individuale, in questo modo può tutelare il proprio lavoro e preservare la propria salute. Qualsiasi violazione è a carico del datore di lavoro e si può incorrere anche in una sanzione penale.

Come si utilizzano i DPI?

Un dispositivo di protezione individuale può essere utilizzato a chiunque ne abbia bisogno, possono essere indossati per lavoro o per qualsiasi altro rischio a cui ci si espone. La cosa fondamentale sono i requisiti da verificare prima di acquistarne o indossarne uno. È fondamentale che ci sia la marcatura CE, deve essere adeguato per proteggere l’individuo dai rischi e non per arrecarne altri, deve essere adeguato all’attività lavorativa che si svolge e infine si deve tener conto della propria salute o di quella del lavoratore. Insomma per poter utilizzare un DPI occorre solo verificare che ci siano questi requisiti e inoltre in ogni caso è indispensabile l’addestramento o la formazione.
È importante sapere che la tenuta in sicurezza dei DPI spetta al datore di lavoro, egli ne deve assicurare l’igiene costante o il cambio nel caso in cui qualcuno si rompe.

Come scegliere i DPI giusti

Prima di scegliere il giusto dispositivo di sicurezza individuale, bisogna porsi le giuste domande che possono indirizzarvi verso la scelta più adeguata. Basterà chiedersi: quale compito devo eseguire?, quali sono i rischi che corro?, quali parti del corpo devo proteggere?
Prima di procedere con l’acquisto assicuratevi di aver soddisfatto tutte le vostre risposte.
Oltre a queste poche regole fondamentali è altrettanto importante assicurarsi che i DPI siano della giusta misura, che abbiano le specifiche giuste e che vengono indossati prima di qualsiasi operazione.

Tutte le categorie di DPI

Tutti i dispositivi di protezione vengono scelti in base al grado di rischio dell’attività lavorativa, ma in grosso modo possono essere suddivisi in tre categorie che elencheremo di seguito.

DPI di prima categoria

Si tratta di dispositivi che sono utilizzati nelle attività a rischio minimo che procurano danni di lieve entità come: raggi UV, urti leggeri e vibrazioni. Tra di essi si possono trovare occhiali da sole per lavoro, guanti e molti altri oggetti auto certificati.

DPI di seconda categoria

Tutti i dispositivi che non rientrano nella prima e nella terza categoria fanno parte della seconda che può essere definita intermedia. Tra questi dispositivi di protezione individuale si possono trovare occhiali di protezione e scarpe infortunistiche, ovviamente anche questi devono essere totalmente auto certificati dal produttore.

DPI di terza categoria

Infine, nella terza categoria si possono trovare tutti i dispositivi di protezione individuale che proteggono l’individuo da danni gravi che possono essere inflitti alla sua salute. Fanno parte di questa categoria tutte quelle protezione che servono nel caso in cui si lavora in ambienti freddi, a contatto con scariche elettriche, cadute dall’alto o vari fattori e componenti chimiche.
Per legge è obbligatorio che ogni dipendente sia correttamente addestrato prima di poterli utilizzare.